Sul basamento del portale centrale della Porta dell’Onore sono presenti in perfetta simmetria due scimmie incatenate, affiancate ciascuna da una chiocciola.
L’animale ha una vistosa catena che lega il ventre, dettaglio importante per l’interpretazione del simbolo. La scimmia infatti nella tradizione allegorica incarna gli istinti più bassi, la lussuria, la sfrenatezza, e fin dalla tradizione medievale compare in catene in capitelli e rilievi, manoscritti e dipinti ad indicare la vittoria cristiana sul peccato.
Nell’arco l’immagine fa parte della fitta schiera dei “nemici in catene” di Massimiliano ma la rilevanza che Dürer ha conferito all’animale, ponendolo in uno dei luoghi centrali e più visibili della Porta è motivata anche da ragioni artistiche.
Come molti altri simboli usati nella Porta, la scimmia appartiene ad un repertorio decorativo già usato dal pittore: compare ad alimentare le atmosfere esotiche e sognate del Libro d’ore di Massimiliano I, realizzato tra il 1513-15, ed che è presente anche in una delle più note incisioni a bulino di Dürer, la Madonna della scimmia.
APPROFONDIMENTI
Le Scimmie