Il matrimonio con Bianca Maria Sforza

Dopo la morte della prima moglie e l’annullamento del matrimonio per procura con Anna di Bretagna , Massimiliano sposò la ventiduenne Bianca Maria Sforza, secondogenita del duca di Milano Galeazzo Maria Sforza.   

Statue bronzee di Leopoldo d’Asburgo e Bianca Maria Sforza, per il complesso tombale della Hofkirche di Innsbruck, foto Bibl. Naz. braidense

Il matrimonio per procura, in presenza di due ambasciatori imperiali, avvenne nel Duomo di Milano il 30 novembre 1493 con una splendida festa nuziale, cui partecipò la corte al completo. Ai primi di dicembre la novella sposa iniziò il suo viaggio verso il Tirolo: a Como Bianca Maria salutò la madre Bona di Savoia, e scortata da un numeroso corteo di dame e dignitari salì su un battello per raggiungere il marito. I festeggiamenti milanesi e il viaggio nuziale di Bianca Maria furono oggetto di numerose composizioni encomiastiche, tra cui spiccano le Nuptiae Augustae di Tristano Calco e il poemetto in ottave di Baldassarre Taccone lo Sponsalitio.

Le nozze vere e proprie furono celebrate a Innsbuck solo nel marzo 1494 con un certo ritardo rispetto alla cerimonia milanese.

Gaspare Osello, Bianca Maria Sforza e Maria di Borgogna, in Francesco Terzio, Austriacae gentis imaginum pars prima, Oeniponti, s.e., 1569, tav. 49, Bibl. Naz. Braidense

APPROFONDIMENTI